La ristrutturazione della propria casa e in particolare il rinnovo della pavimentazione mette di fronte a diverse opzioni e la scelta non è sempre facile. I rivestimenti in resina rappresentano una valida alternativa a soluzioni più tradizionali, quali le piastrelle, e vengono impiegati in contesti abitativi sempre più frequentemente grazie ai loro vantaggi. Un pavimento in resina può essere personalizzato per soddisfare qualsiasi esigenza di pavimentazione e si caratterizza per durata, funzionalità e gradevolezza dell’aspetto estetico. È disponibile in varie composizioni, colori e stili per adattarsi a qualsiasi design d’interni e la personalizzazione è praticamente infinita.
Le superfici in resina per le abitazioni
La resina utilizzata per il rivestimento di pavimenti e superfici è un materiale costituito da una miscela viscosa, solitamente derivante dalla combinazione di due o più componenti, con una base epossidica. Il risultato è una superficie trasparente o colorata, a seconda delle scelte di progettazione, liscia ed omogenea. Proprio per alcuni dei suoi vantaggi, tra cui la resistenza, veniva impiegata principalmente per la pavimentazione in ambienti industriali e ad alto calpestio. Di recente il suo utilizzo si è ampliato per rappresentare un’innovazione come materiale edile e venire utilizzata negli impieghi più vari all’interno di ambienti domestici.
In grado di conferire un tocco di eleganza e modernità, la resina viene utilizzata come un vero e proprio complemento di arredo, adattandosi a qualsiasi esigenza e gusto estetico, fino a rappresentare l’arte stessa, combinandosi con lo stile dell’abitazione. Per ambienti esterni ed interni, i rivestimenti in resina sono perfetti per qualsiasi ambiente della casa: utilizzata sempre con più frequenza nei bagni e nelle cucine, può rinnovare anche un raffinato soggiorno, donare creatività alla camera da letto dei più piccoli, ma non solo, e regalare nuova vita a scale e mobili.
I vantaggi funzionali dei pavimenti in resina per la casa
I motivi per cui i rivestimenti in resina stanno diventando sempre più popolari sono determinati dagli innumerevoli vantaggi funzionali di questo materiale.
Superficie liscia e pulizia facile
La caratteristica principale della resina utilizzata per i pavimenti è la sua conformazione monolitica, ossia una superficie liscia, compatta, continua e priva di fughe e giunti. Proprio per questo si tratta di una soluzione particolarmente facile da pulire e che impedisce l’accumulo di polvere e batteri negli angoli oppure nelle fessure tra le piastrelle, come accede invece nei pavimenti e rivestimenti tradizionali. Inoltre si tratta di una superficie impermeabile all’acqua, quindi l’ideale per bagni e cucine, per l’utilizzo degli ambienti in totale sicurezza: la resina è tra i materiali più igienici in assoluto. La pulizia, infatti, è rapida e completa: grazie all’assenza di giunture, viene pulita ogni parte della superficie, mentre i profili sguscia perimetrali sostituiscono la giuntura pavimento-parete per rendere facilmente igienizzabile anche questo angolo.
Elevata resistenza e sicurezza
I rivestimenti in resina si distinguono da piastrelle e legno per la loro elevata resistenza, e quindi durata nel tempo. Se è pure vero che piastrelle in gres sono resistenti ai graffi, la resistenza della resina a urti, graffi e abrasioni è molto più elevata, considerando anche come invece le fughe tra le piastrelle siano molto più vulnerabili, mentre il pavimento in resina è unico e uniforme. La resistenza a impatti, abrasione e compressione viene provata dai numeri: 20 N/mm² per la resistenza ai pesi e >14,7 N/mm² per quella all’impatto, ottimi valori che risultano anche in linea con la normativa di riferimento. Non solo resistenza a impatti, e quindi all’usura nel tempo, pensando semplicemente ad un utilizzo con calpestio medio-alto, quale possa avvenire nelle abitazioni, ma anche a lavaggi, l’ideale quindi anche per rivestimenti in cucina. Infatti, la resina è resistente ad elementi quali aceto, olio e succo di limone, oltre che a graffi di coltelli e altri attrezzi da cucina: ecco perché si tratta di una soluzione perfetta anche per rivestire top cucina e pareti. Applicata anche vicino ai fornelli, protegge la zona grazie alla sua resistenza al fuoco. Mentre i bagni in resina, oltre a totale impermeabilità, sono anche antiscivolo: la sicurezza non si limita all’igiene, come visto, ma si ampia per una protezione delle persone, che possono vivere la propria casa senza pericoli.
Si pensi in questo senso anche alla sicurezza per le persone più anziane, che potranno contare su un pavimento antisdrucciolo in ogni ambiente della casa, e ai bambini, che potranno giocare sul pavimento in resina senza problemi: la resina è, infatti, a lavorazione finita, completamente atossica. Uno dei motivi per cui viene utilizzata per realizzare rivestimenti negli ospedali e nelle aziende in cui si produce cibo, con l’opportuna certificazione HACCP, Hazard Analysis and Critical Control Points. Infine, un’ulteriore caratteristica a vantaggio della resina: l’assenza di odori della superficie, a lavorazione conclusa, che quindi non influenza sapori e profumi nelle cucine e non emette odori, per lasciare che sia solamente il “profumo di casa” a pervadere gli ambienti. Tuttavia, è fondamentale considerare un fattore importante, quando si opta per rinnovare casa con pavimenti e rivestimenti in resina: la posa deve essere eseguita in maniera impeccabile, per evitare problemi in fase di miscelazione con le sostanze chimiche e successivamente, in caso di cattiva esecuzione che può causare screpolature e quindi rischi di sicurezza.
Conducibilità termica ideale per riscaldamento radiante
Un ulteriore vantaggio funzionale della resina nella realizzazione di pavimenti è conseguenza di alcune sue caratteristiche in particolare: spessore ridotto e conducibilità termica fanno di un pavimento in resina l’ideale per il riscaldamento radiante a pavimento. La resina è infatti un ottimo conduttore di calore, che, combinato alla superficie liscia e continua, è perfetta per il riscaldamento radiante grazie alla sensazione di tepore uniforme che si creerà sul pavimento, contribuendo all’efficienza del sistema.
I vantaggi estetici della resina per pavimenti
I pavimenti in resina sono l’alternativa più elegante ai rivestimenti tradizionali. Molte nuove case, loft urbani e aziende lungimiranti stanno scegliendo il rivestimento in resina per interni come alternativa a piastrelle, marmo e legno. Non solo pavimenti ma anche rivestimenti in resina, quali possono essere veri e propri complementi di arredo, come quadri o tavoli, consentono di creare molte soluzioni di design dall’elevato impatto estetico. Le opzioni di colore sono infinite e il materiale ha la capacità di creare motivi intricati, forme geometriche e persino un aspetto metallico.
Per ogni stile
Le forme decorative dei rivestimenti in resina sono molteplici, come i colori, che si possono adattare a qualsiasi tipo di ambiente: da un soggiorno classico, con un pavimento stile retrò, a una cucina moderna, con un pavimento liscio e lucido che illumina gli spazi. La resina può combinarsi perfettamente con lo stile dell’ambiente in cui viene applicata, armonizzarsi con colori e dettagli, oppure rappresentare il nuovo punto focale della stanza, mettendo in risalto modernità e innovazione, e perché no, anche accentuarne l’originalità. La capacità della resina di creare ambienti dinamici, grazie all’uniformità della superficie, è qualcosa che la rende insostituibile nello stile architettonico contemporaneo, per rispondere alle esigenze più disparate di interior designer e architetti anche in ambiti di pregio.
Creatività infinita
Non solo una “colata di resina”, ma tonalità complementari con pareti e arredamento, oppure contrastanti, per dare un tocco in più. Il risultato varia a seconda delle richieste specifiche: superfici riflettenti o opache, con diversi gradi di brillantezza, e poi ruvide o lisce, in base al ciclo di posa. Glitter e inserti, onde ed effetti di movimento creano stili unici nel loro genere. Oppure l’effetto spatolato o materico per dare vita a paesaggi e racconti, anche in quello che prima era un semplice tavolo nel salotto di casa. Effetto marmo, aggiunta di fibre ottiche e la creatività raggiunge il suo culmine con i pavimenti in resina 3D, che consentono di creare un effetto tridimensionale in qualsiasi stanza. Quadri, sgabelli e rivestimenti di cucine, bagni e salotti, la resina non è solo per pavimenti.
A differenza di piastrelle o pavimenti in legno, la creatività di un pavimento in resina è unica: lastre di marmo o piastrelle in gres mostrano già l’effetto decorativo prima di essere posate sul pavimento, mentre ogni rivestimento in resina è unico. Viene senza dubbio scelto il campione e i posatori seguiranno le indicazioni del proprietario dell’abitazione per stile, colori e motivi, ma la realizzazione di un pavimento in resina è sostanzialmente un prodotto artigianale, che lascia spazio alla creatività e all’arte dei dettagli. Si sta ovviamente parlando di posa professionale della resina: i pavimenti in resina comuni presentano una personalizzazione limitata da miscele e colori già prestabiliti. La scelta di rivolgersi a posatori professionali per il rinnovo delle superfici della propria casa comporta senza dubbio dei vantaggi in termini di personalizzazione, che va di pari passo con un aspetto luminoso e moderno che caratterizza i pavimenti in resina.
I vantaggi economici della pavimentazione in resina per casa
A seconda dei prodotti scelti, la pavimentazione in resina può essere leggermente più costosa nell’installazione iniziale rispetto alle tipiche opzioni di pavimentazione residenziale. Ma nel confronto con numerosi altri materiali, i pavimenti in resina hanno un costo complessivo inferiore. Inoltre, i benefici visti, tra cui in particolare resistenza e durata rendono evidente il risparmio nel tempo e i vantaggi a livello di costi della resina. In più esistono dei vantaggi specifici che sottolineano l’economicità della resina.
Pavimenti in resina senza demolizioni
Il principale vantaggio economico della posa di un pavimento in resina è che può avvenire direttamente su manufatti preesistenti, evitando quindi lo smantellamento del pavimento della stanza, di qualsiasi materiale sia. Con la giusta preparazione del supporto sottostante, è infatti possibile evitare la demolizione del pavimento esistente e rinnovarlo senza necessità di smaltimento per una ristrutturazione a basso impatto. Non è nemmeno necessario rifare il massetto. Oltre agli evidenti vantaggi economici, installare un pavimento in resina su pavimentazione preesistente vuol dire ottenere un’elevata adesione al supporto sottostante ed eliminare fughe e crepe del vecchio pavimento. Il risparmio non sarà solamente in termini economici, per cui non sarà necessario sostenere spese di demolizione e rimozione delle macerie, ma anche di tempo: le demolizioni sono operazioni lunghe e che comportano anche notevoli disagi, mentre la resina si applicherà in maniera rapida, diminuendo notevolmente il lasso di tempo in cui l’area resterà inagibile.
La resina ha uno spessore ridotto, come anticipato: tra i 2 e 4 mm, con un massimo di 8 mm a seconda del tipo di realizzazione e del trattamento. Ciò significa che non sarà necessario modificare le altezze delle porte, che potranno chiudersi e aprirsi senza problemi come prima del rinnovo della pavimentazione.
Un investimento duraturo
L’installazione professionale di un pavimento in resina sarà un investimento utile perché la durata è garantita dalla resistenza del materiale e da una corretta posa, grazie all’esperienza nell’evitare pratiche di applicazione scorrette e nell’adottare le misure protettive necessarie. È logico che la resistenza di un pavimento in resina vada a tutto vantaggio del risparmio: non servirà sostituire il pavimento con la frequenza che richiede una pavimentazione tradizionale, come per esempio legno, moquette o marmo. Infine, anche la manutenzione è da considerare: come visto, la pulizia è semplice, anche grazie alla sua conformazione monolitica, che impedisce alla polvere di annidarsi negli angoli.
Le considerazioni sui vantaggi economici dei pavimenti in resina valgono ovviamente anche per tutte le tipologie di rivestimento, in particolare per quanto riguarda la capacità di aumentare la resistenza del complemento di arredo. Si pensi per esempio alle scale in resina: anche in questo caso non occorre smantellare la costruzione preesistente, ma la resina contribuirà a dare nuova vita all’ambiente, con tutte le caratteristiche di resistenza, bellezza e facilità di pulizia che contraddistinguono questo materiale.
L’alternativa più innovativa: i rivestimenti in resina
I rivestimenti in resina sono una valida alternativa alle soluzioni più tradizionali per pavimenti, tra cui in primis le piastrelle. Se stai valutando di rinnovare la tua casa, considera le tue esigenze e i vantaggi che può offrirti la resina. Tra i benefici fondamentali che otterrai il risparmio notevole di tempo e denaro per la posa dei pavimenti in resina, che non necessita la demolizione delle strutture preesistenti. I rivestimenti in resina possono inoltre venire definiti come arte funzionale, in quanto si tratta di soluzioni altamente personalizzabili e artigianali, dalle diverse caratteristiche vantaggiose, tra cui la facilità di pulizia e la resistenza, in grado di rendere questo materiale innovativo particolarmente efficiente e sempre più apprezzato anche in ambito domestico.
Ma non è tutto: a conti fatti, l’investimento per un rivestimento in resina risulta conveniente anche dal punto di vista ambientale: le resine sono soluzioni più sostenibili rispetto ad altri tipi di pavimentazione in particolare per l’assenza di scarti durante l’installazione e per la durata, che implica meno operazioni di smaltimento e risorse necessarie.